{"id":3404,"date":"2013-02-05T12:29:16","date_gmt":"2013-02-05T11:29:16","guid":{"rendered":"https:\/\/clone.cwms1.dm-c.it\/?p=3404"},"modified":"2022-05-12T14:08:34","modified_gmt":"2022-05-12T12:08:34","slug":"la-tutela-della-proprieta-intellettuale-allestero","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dm-c.it\/2013\/02\/la-tutela-della-proprieta-intellettuale-allestero\/","title":{"rendered":"La tutela della propriet\u00e0 intellettuale all&#8217;estero"},"content":{"rendered":"<div class=\"dmc-contrib-box\">\n<div class=\"dmc-contrib-photo\">\n<div class='gdl-image-frame shortcode-image-' style='max-width: 100%; float: ; width: 65px; height: 65px; '><a href='https:\/\/dm-c.it\/authors\/massimo-sterpi.jpg' data-rel='prettyPhoto'  title='Gianni Orlandi' ><img data-src='https:\/\/dm-c.it\/authors\/massimo-sterpi.jpg' style='width:65px; height:65px;' alt='' src='data:image\/gif;base64,R0lGODlhAQABAAAAACH5BAEKAAEALAAAAAABAAEAAAICTAEAOw==' class='lazyload' \/><noscript><img src='https:\/\/dm-c.it\/authors\/massimo-sterpi.jpg' style='width:65px; height:65px;' alt='' \/><\/noscript><\/a><\/div>\n<\/div>\n<div class=\"dmc-contrib-name\">Massimo Sterpi<\/div>\n<div class=\"dmc-contrib-azienda\">Studio Legale <\/br> Jacobacci &#038; Associati<\/div>\n<div class=\"dmc-contrib-ruolo\"><\/div>\n<\/div>\n<p>Le aziende italiane che si affacciano su un mercato estero spesso si trovano a fronteggiare problemi legati alla propriet\u00e0 intellettuale, problemi che rischiano addirittura di impedire l\u2019ingresso su tale mercato oppure permettono un ingresso senza difese.<\/p>\n<p>Ecco i casi pi\u00f9 comuni, tratti dalla mia diretta esperienza:<br \/>\n&#8211; trovare il proprio marchio gi\u00e0 registrato (in malafede) da altra azienda, magari da un proprio distributore;<br \/>\n&#8211; scoprire che il proprio marchio interferisce su quel mercato con un marchio anteriore di terzi di cui si violano quindi i diritti;<br \/>\n&#8211; entrare in un mercato a cui non \u00e8 stato esteso in tempo il proprio brevetto, senza quindi possibilit\u00e0 di vantare diritti di privativa e permettendo quindi a terzi di imitare liberamente, o quasi, il proprio prodotto;<br \/>\n&#8211; scoprire che il proprio prodotto viola brevetti di terzi ancora validi in quel mercato.<\/p>\n<p>Se da un lato \u00e8 chiaro che sarebbe sempre opportuno estendere la protezione dei propri marchi e brevetti a tutti i paesi in cui si opera o si ha intenzione di operare nel prossimo futuro, spesso le PMI sono spaventate dai costi di tale protezione. Tuttavia, proprio in parallelo al fenomeno della globalizzazione, negli ultimi anni si sono create una serie di opportunit\u00e0 per proteggere i propri diritti in moltissimi paesi tramite un unico deposito e a costi assi ridotti.<\/p>\n<p>Mi riferisco, a livello UE, alla possibilit\u00e0 di depositare a costi ridottissimi (intorno ai mille euro) un marchio o modello comunitario per 10 anni, oppure \u2013 a livello internazionale \u2013 di depositare un marchio attraverso il sistema dell\u2019Accordo e Protocollo di Madrid e coprire cos\u00ec decine di stati tra cui UE, USA, Cina, Giappone, Corea del Sud e moltissimi altri.<\/p>\n<p>Per quanto riguarda i brevetti per invenzioni, si potr\u00e0 invece utilizzare il sistema del Brevetto Europeo, il recente Brevetto Comunitario (cui Italia e Spagna, con discutibile scelta, non hanno aderito, pur permettendo ai propri cittadini ed aziende di avvalersene) e il Patent Convention Treaty (che permette di \u201cprenotare\u201d, per un massimo di 30 mesi, l\u2019estensione di una propria domanda di brevetto a quasi tutti i paesi del mondo): si spera che in un prossimo futuro i costi per le estensioni all\u2019estero dei brevetti vengano ulteriormente abbassati limitando la traduzione alle sole rivendicazioni.<\/p>\n<p>Inoltre, per evitare di scoprire l\u2019esistenza di problemi quando \u00e8 ormai troppo tardi, ovvero quando si \u00e8 gi\u00e0 entrati sul mercato estero, \u00e8 sempre consigliabile condurre preliminarmente una ricerca sui marchi registrati del paese di interesse e, sebbene pi\u00f9 complessa, una cosiddetta ricerca di \u201cfreedom to operate\u201d ovvero una indagine \u2013 condotta da uno specialista di IP del paese di interesse \u2013 sull\u2019esistenza di eventuali diritti brevettuali altrui che potrebbero essere violati da quel prodotto in quel determinato mercato. L\u2019aver ottenuto un rapporto favorevole di \u201cfreedom to operate\u201d avr\u00e0 anche effetti importanti nel caso emergano successivamente diritti di terzi non segnalati dalla ricerca: a quel punto si potr\u00e0 dimostrare di aver agito in buona fede sulla base di tale rapporto favorevole e si eviter\u00e0 ogni pagamento di danni.<\/p>\n<p>Quindi, tenendo conto che ormai il 50% del valore delle aziende tende a concentrarsi nella propria IP, sui mercati esteri le PMI italiane devono prestare a questo aspetto la massima attenzione, mai dando per scontato che ci\u00f2 che \u00e8 proteggibile o lecito in Italia lo sia automaticamente anche all\u2019estero: i controlli vanno fatti e la protezione va ottenuta prima di entrare sul mercato di ciascun paese di interesse. In ci\u00f2 una PMI si affider\u00e0 normalmente a uno specialista di IP del proprio paese che dispone di una rete di corrispondenti in tutto il mondo, come lo studio legale di cui faccio parte (<a href=\"http:\/\/www.jacobacci-law.com\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">www.jacobacci-law.com<\/a>) e lo studio di consulenza Jacobacci &#038; Partners (<a href=\"http:\/\/www.jacobacci.com\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">www.jacobacci.com<\/a>) con cui strettamente collaboriamo.<br \/>\nPer eventuali contatti o assistenza <a href=\"mailto:msterpi@jacobacci-law.com\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">msterpi@jacobacci-law.com<\/a><\/p>\n<div style='clear:both; height:20px' ><\/div>\n<div class=\"shortcode1-2\"><div style=\"text-align:center;\"><a href=\"https:\/\/dm-c.it\/#dmc-abroad\" target=\"_self\" class=\"gdl-button shortcode-large-button\" style=\"color:#FFFFFF; background-color:#c61e1e; border-color:#bc1c1c; \">In Primo Piano<\/a><\/div>\n<\/div>\n<div class=\"shortcode1-2\"><div style=\"text-align:center;\"><a href=\"https:\/\/dm-c.it\/abroad-to-community\/abroad-to-archivio-articoli\/\" target=\"_self\" class=\"gdl-button shortcode-large-button\" style=\"color:#FFFFFF; background-color:#c61e1e; border-color:#bc1c1c; \">Archivio<\/a><\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Tenendo conto che ormai il 50% del valore delle aziende tende a concentrarsi nella propria IP, sui mercati esteri le PMI italiane devono prestare a questo aspetto la massima attenzione, mai dando per scontato che ci\u00f2 che \u00e8 proteggibile o lecito in Italia lo sia automaticamente anche all\u2019estero&#8230;<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":3403,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"inline_featured_image":false,"footnotes":"","wds_primary_category":0},"categories":[13],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3404"}],"collection":[{"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/6"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=3404"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3404\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/3403"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=3404"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=3404"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/dm-c.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=3404"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}