Questa è la storia di una leggenda che parte da lontano: nel 1815, quando nella Manifattura tabacchi di Firenze una partita di tabacco kentucky lasciata ad essiccare al sole estivo viene bagnata da un violento acquazzone. L’idea che emerge per ovviare al disastro è semplice quanto foriera di un successo quasi inaspettato: produrre con tutto quel tabacco dei sigari economici da vendere al popolo di Firenze. È qui che la leggenda si trasforma in storia. L’acqua, infatti, aveva fatto fermentare il tabacco dandogli un gusto del tutto “nuovo”. È l’alba del sigaro Toscano per come lo conosciamo, entrato in produzione dal 1818 e diventato da subito sinonimo di artigianalità italiana in tutto il mondo.
I più grandi Maestri nel tempo hanno scelto il sigaro Toscano come compagno d’arte e fonte di ispirazione. Pietro Mascagni, Giacomo Puccini, Mario Soldati, Marcello Mastroianni, Totò, Burt Lancaster, sono stati tutti fotografati con uno “stortignaccolo” (questo il soprannome più celebre del Toscano) tra le dita. Carlo Levi amava dire che “in questa terra di lacrime, ci restano due piaceri: amare una bella donna e fumare un sigaro toscano.
Il sigaro Toscano, ancora oggi, viene arrotolato a mano dalle sigaraie di Lucca, che si tramandano questo mestiere di madre in figlia. E nella ricetta originale, immutata nel tempo, semplice e incredibilmente efficace, risiede il segreto del successo dello “stortignaccolo”: tabacco kentucky, naturale al 100%, OGM free, acqua, fermentazione e stagionatura. Nel 2006 questo storico marchio è tornato in mani italiane, grazie al Gruppo Industriale Maccaferri che ha fondato Manifatture Sigaro Toscano: da allora il sigaro italiano ha conquistato una sempre più ampia platea di estimatori, affermandosi come vera e propria bandiera dello stile italiano nel mondo. Unico come l’eccellenza della moda italiana e avvolgente come un buon Chianti accompagnato dall’aroma di un sigaro Toscano.
Sempre più apprezzato all’estero, il sigaro Toscano è distribuito in più di 40 paesi. In tutta Europa, ma anche in Giappone, Canada, Australia, Israele, Libano, Turchia. È presente poi nei duty free italiani, sulle navi da crociera, negli aeroporti e nei negozi di frontiera in Canada, Austria, Moldavia, Tunisia, Egitto, Svizzera e Turchia. La sua qualità è sempre alta, grazie al controllo dell’intera filiera, dal seme al prodotto finito. E le parole d’ordine, per MST, sono ricerca e innovazione del prodotto.
Tanti sono i nuovi prodotti realizzati in questi anni: il sigaro del Presidente, Il Toscano Antica Tradizione, Il Toscano Originale 150 per celebrare l’Unità d’Italia, nella “gamma dei sigari d’autore”, il Soldati e il Modigliani, e poi il Toscanello Scelto, la gamma degli aromatizzati,
il sigaro Pedroni acquisito nel 2008. L’anno scorso i 5 Toscanello Scelto territoriali (Valdichiana, Valtiberina, Veneto, Lazio e Campania) realizzati con tabacco della sola area d’origine per celebrare i coltivatori di queste terre.