Pubblicare a fine esercizio un documento che ne illustri le attività è, per molte aziende, un obbligo.
Ma chi ha detto che un dato non dovrebbe avere anche una caratura estetica?
Il Bilancio Sociale è a tutti gli effetti un atto di comunicazione e come tale dovrebbe ricevere la stessa attenzione, poniamo, di un film istituzionale o una campagna di prodotto.
Di più. Il Bilancio Sociale è anche un atto profondamente etico. L’azienda infatti si rende intellegibile e trasparente in ogni sua azione. Rendiconta, motiva.
Rendere un Bilancio Sociale non solo organico nella sua costruzione e piacevole da leggere ma anche un oggetto che appaga il gusto estetico, allora, significa rendere più chiara e evidente la modalità empatica di relazione che l’azienda ha col suo pubblico.